Nella sede EFOA di ROMA sta per iniziare un percorso professionale completo e personalizzabile a seconda delle vostre esigenze. Ogni anno viene studiata e approfondita una tematica diversa.

Il Corso è costituito da 4 moduli totalmente indipendenti, corrispondenti a 4 annualità, ognuna delle quali è un sistema operativo completo, utilizzabile singolarmente. Nello stesso tempo, i temi di ciascuna annualità sono sinergici con quanto sviluppato nelle altre.
Il corso è seguibile nella sede di Roma, oppure per video, o in modalità mista dal vivo/video.

Annualità 2023-24 – Il LINGUAGGIO del PROFONDO

Principi delle antiche tradizioni applicate al Counseling

In questa fantastica annualità andremo a conoscere e risolvere gli errori nel dialogo interno ed esterno, che agiscono sull’inconscio e che costringono la persona
•    a soffrire emotivamenti e mentalmente,
•    a somatizzare nel corpo e a livello fisiologico,
•    ad avere comportamenti distonici,
•    a soffrire per gli “scheletri nascosti nell’armadio”,
•    a continuare a rivivere traumi antichi
•    e a ripetere sempre gli stessi errori.

Per ottenere tutto ciò utilizzeremo
•    il Linguaggio non-verbale
•    le tecniche di Penalizzazione
•    e la scienza degli Stati di Coscienza dello Yoga
riuscendo a ottenere risultati impensabili con pochissime sedute.

I partecipanti saranno in grado di operare con successo già dopo pochi incontri.

Gli obiettivi

Utilizzando strumenti punti di vista specifici della singola annualità, andremo a scoprire la struttura del nostro Io, per renderci conto di cosa accade quando si verifica una distonia che ci fa comportare in modo irrazionale e soprattutto prevarica i nostri bisogni e i nostri interessi.
Secondo l’antichissima filosofia Sāṃkhya, capire è sufficiente a risolvere e questo è facilmente verificabile nel momento in cui rendiamo evidente la pulsione che urge nel nostro Profondo, pulsione che, una volta osservata, non è più libera di agire in quella oscurità che le permette di fare di noi ciò che vuole.
Ognuno di noi, quando osservato, si da un contegno e fa in modo da apparire nella sua condizione migliore.
Perché l’essere osservati costringe ad osservarsi e quando ci si osserva, si ristabilisce quella Presenza che rende l’Io forte, potente, centrato ed in linea con il nostro modo di essere naturale, dandoci modo di esprimere tutte le nostre potenzialità.
Quando la Presenza si obnubila, allora sopravvengono i fattori spuri, strutturatisi in noi a causa di traumi, pressioni emozionali, eventi emotivi non risolti.
Questi non appartengono alla nostra Natura, né al nostro Io, ma sono solo dei fantasmi che vanno ad interagire con le nostre emozioni reali.
Ma se noi permettiamo a queste illusioni di gestire il nostro comportamento, allora i nostri atti saranno determinati da questi mostriciattoli inesistenti, capaci di orientare in modo distonico il nostro comportamento emotivo.
Per vincerli è necessario smettere di alimentarli, cessando di nutrirli con le emozioni che essi stessi provocano in noi per alimentarsene e noi li distruggeremo con la Consapevolezza e la Presenza, sino a che essi non svaniscano completamente.

Roberto Laurenzi
Caposcuola Fondatore della Scuola EFOA